Sitting in this hotel room, I'm thinking whether to lie down and relax or... My sadistic disposition prevails and I call the slave. I make him lie down on the sofa and tell him that now he will be my personal sofa. I place my veiled feet on him and stand up. They sink into his fat, and he sinks into the sofa. Too funny. I taste it and keep squeezing it. I step on it all over his body, even on his genitals. I also get on his face (close-ups) and all my weight sinks. He becomes one with that sofa, and I now sitting on him and with my feet on his face, I have found my comfortable position. DIVANO DELLA STANZA D'HOTEL Seduta in questa stanza d'hotel, sto pensando se sdraiarmi e rilassarmi oppure.... Prevale la mia indole sadica e chiamo lo schiavo. Lo faccio sdraiare sul divano e gli dico che adesso sarà lui il mio divano personale. Appoggio i miei piedi velati su di lui e mi alzo in piedi. Sprofondano nella sua ciccia, e lui sprofonda nel divano. Troppo divertente. Ci prendo gusto e continuo a schiacciarlo. Lo calpesto su tutto il corpo, anche sui genitali. Gli salgo anche sulla faccia (piani ravvicinati) e tutto il mio peso affonda. Diventa un tutt'uno con quel divano, e io ora seduta su di lui e con i miei piedi sul suo viso, ho trovato la mia comoda posizione.