ITALIAN LANGUAGE When I return home I always have a slave ready to welcome me and take care of me. Today's butler is very attentive, he immediately kisses my shoes and puts away my scarf and coat as soon as I get undressed. I am devastated, I have been walking all day, I take a seat on the sofa and he immediately joins me to take care of my tired feet. I allow him to take off my boots and massage my feet, I must say that he is good and I finally begin to feel some relief and relax. After a while, the massage turns into adoration, a slave as he is of my feet, and also begins to smell and kiss while I play with his face. Too much enthusiasm, however, leads him to break my pantyhose, he apologizes immediately but I get angry and insult him while I slap him with my feet. The pantyhose are now to be trashed so I take them off and pass them around his neck to pull him towards me and my feet: the punishment will in fact be licking them well like a puppy, sucking every single toe. After this nice lesson, I still need a new pair of pantyhose that he will have to buy me today and in fact I send him immediately chasing him out of the house he runs away on all fours with the broken pantyhose knotted around his neck. RITORNO A CASA Quando rientro a casa ho sempre uno schiavo pronto ad accogliermi e occuparsi di me. Il maggiordomo di oggi è molto attento, bacia subito le scarpe e ripone sciarpa e cappotto appena mi svesto. Sono distrutta, ho camminato tutto il giorno, mi accomodo sul divano e lui mi raggiunge subito per prendersi cura delle mie estremità stanche. Gli concedo di sfilare i miei stivaletti e massaggiarmi i piedi, devo dire che è bravo e inizio finalmente a provare un po’ di sollievo e rilassarmi. Il massaggio si trasforma dopo poco in adorazione, schiavo come è dei miei piedini e inizia anche ad annusare e baciare mentre io gioco con il suo viso. La troppa foga però lo porta a rompermi le calze, si scusa subito ma mi incazzo e lo insulto mentre lo schiaffeggio con i miei piedi. Le calze sono ormai da buttare quindi le tolgo e gliele passo intorno al collo per tirarlo verso di me e verso i miei piedi: la punizione infatti sarà leccarli bene come un cagnolino, succhiando ogni singolo dito. Dopo questa bella lezione io ho comunque bisogno di calze nuove che lui mi dovrà comprare oggi stesso e infatti lo mando subito cacciandolo di casa su 4 zampe con le calze vecchie annodate al collo.