ITALIAN LANGUAGE This slave doesn't quite understand his role, he thinks he can respond to us or even reach out to us with his filthy hands… it's time to make him understand who he's dealing with! With my friend Samantha we tie him face to the wall to the X-cross and begin to whip him relentlessly and without mercy. He continues to provoke, pretending not to feel pain and does not beg for mercy but this only makes us meaner so we strike harder and harder. His back is now all red and he is about to give in, the moans of pain begin and in the end he finally begs for mercy just like everyone else... TU PROVOCHI, NOI COLPIAMO Questo schiavo non ha ben chiaro il suo ruolo, pensa di poter rispondere a tono o addirittura di allungare le mani su di noi… è ora di fargli capire con chi ha a che fare! Con la mia amica Samantha lo leghiamo faccia al muro alla croce e iniziamo a frustarlo senza tregua e senza pietà. Lui continua a provocare, finge di non sentire dolore e non implora pietà ma questo non fa altro che renderci più cattive e colpiamo con sempre più forza. La schiena è ormai tutta rossa e lui sta per cedere, iniziano a sentirsi i gemiti di dolore e alla fine implora pietà come tutti…