La giovane troia fa le sue prime esperienze al campo della chiesa. Sono gli anni dei primi innamoramenti, delle prime cotte, e ovviamente anche delle prime esperienze sessuali. Bea decide di partecipare convinta dalle amiche, a lei del l’oratorio e della chiesa non frega niente , anzi, bestemmia già alla grande, fuma, va in discoteca… Durante il viaggio, adocchia già un paio di ragazzi che le piacciono e la sera in hotel, a cena, fa conoscenza un po’ con tutti. Si sa, i ragazzi in gita, lontano da casa, bevono, tirano tardi ecc… Bea, da alcune ragazze non è ben vista, sanno che è molto diversa da loro, che bestemmia, la considerano una poco di buono ecc. e lo spifferano agli educatori che la tengono d’occhio. Già la prima sera durante una partita a carte con altri ragazzi e ragazze, le scappano diverse bestemmie. Gli educatori la riprendono più volte, minacciando di riferirlo al prete ma lei gli ride in faccia, fregandosene. Sul tardi finisce sui divanetti con un ragazzo, se lo limona e poi, nella camera di lui, se lo spompina fino a farsi sborrare in bocca mentre il compagno di stanza del tipo dorme nel letto di fianco( qui inizi a spompinare Dante senza farlo venire) ma è delusa, lei aveva voglia di scopare mentre il tizio è venuto in 5 minuti…Decide che la seconda sera si deve fare qualcun altro. Il giorno dopo, un altro ragazzo la avvicina durante una passeggiata nei boschi. I due si appartano, si baciano, il tipo la penetra con un dito ( qui limone e ditalino da Dante)c’è troppa gente in giro e nn possono far sesso.( riprendi a raccontare).Più tardi, durante il momento di preghiera tra i boschi, Bea inciampa in un ramo e involontariamente bestemmia davanti a tutti. Alcuni ridono, altre la guardano male, gli educatori l’avvisano che non tollereranno oltre… lei chiede scusa solo per non sentire sempre la stessa solfa. La sera scende a cena con un look scandaloso: una maglia dolcevita super stretta, mini, autoreggenti e stivali, no mutande. Lei quella sera deve scopare a tutti i costi, ha voglia, il giorno dopo si rientra e non può lasciarsi sfuggire l’occasione. I ragazzi sbavano letteralmente, le ragazze amiche la guardano come un mito, quelle nemiche, scandalizzate ma invidiose. Anche gli educatori sono a bocca aperta ma sicuramente con il cazzo in tiro e nn hanno il coraggio di dirle niente. Più tardi nella piccola disco dell’hotel, Bea inizia il suo show. Durante la serata se ne limona 4 poi finisce in camera di due ragazzi. A 16 anni non è mai stata con due insieme, ma non si tira indietro. Inizia a spompinarli entrambi. I due hanno anche della droga da fumare e, sempre più presi iniziano a far sesso selvaggio.l ragazzi, però, vogliono sentirla anche bestemmiare mentre se la fanno e lei non se lo fa ripetere. E più bestemmia più i due si eccitano infoiati come animali. I tre ragazzi sono talmente arrapati che finiscono per fare una cosa a tre, la prima doppia penetrazione per Bea tra mille bestemmie. Non pensava nemmeno lei di essere pronta a farsi inculare ma le è piaciuto tantissimo!!! Sborrata in culo!!!!! E nn a pecora!!!!!( qui riprendi a raccontare dopo la scopata)…Quel che non sa è che i due hanno ripreso tutto con un telefonino nascosto e il giorno dopo sul pullman spezzoni di video sono già virali, anche sui telefoni degli educatori. Tutti la guardano, i maschi con il desiderio di farsela, le femmine chi come un mito, chi come una meretrice. Bea è indifferente a tutti, ha solo paura che il video possa finire ai suoi genitori. Arrivati a casa, i 3 educatori ( che in realtà sono eccitati come maiali) minacciano di girare il video alla sua famiglia se lei non farà qualcosa per loro. Le dicono di incontrarsi la sera stessa vestita in maniera sexy. Lei è costretta ad accettare. I tre son seduti di fronte a lei con il cazzo in mano. Lei farà loro un joy cattivissimo e che più blasfemo non si può fino a farsi sborrare in bocca da tutti.