ITALIAN LANGUAGE Nina and I are in my studio with our slave lying on the floor in front of the cage. Our feet are cold and touching his face and chest we notice that they are very warm. To warm ourselves we start to step on his face and chest and our feet immediately feel the warmth of his body. We don't give him a moment's respite, one is always on his chest while the other is on his face where we walk, jump and kick him. We use it as a step, to warm up the rest of our body. His face, nose and mouth are always under our feet and his eyes water from exertion. We focus especially on his face where we step on him with so much intensity with our feet and where we pound him so hard. When we stop he is really suffering and tired from the effort and our feet, to our relief, are very warm. RISCALDA I NOSTRI PIEDI CON IL TUO VISO Io e Nina siamo nel mio studio con il nostro schiavo sdraiato sul pavimento di fronte alla gabbia. Abbiamo i piedi freddi e toccando il suo viso ed il suo petto notiamo che soni molto caldi. Per scaldarci iniziamo a calpestargli la faccia ed il petto ed i nostri piedi sentono subito il calore del suo corpo. Non gli diamo un attimo di tregua, una è sempre sul petto mentre l'altra è sul viso dove cammianiamo, saltiamo e gli diamo calci. Lo usiamo come step, per scaldare il resto del nostro corpo. Il suo viso, il suo naso e la sua bocca sono sempre sotto i nostri piedi ed i suoi occhi lacrimano per lo sforzo. Ci concentriamo soprattuto sulla faccia dove lo calpestiamo con tanta intensità con le nostre piante e dove gli rifiliamo tanti pestoni. Quando ci fermiamo è davvero sofferente e provato per lo sforzo ed i nostri piedi con nostro sollievo sono molto caldi.